Sport Civico e sviluppo giovanile: le attività per i teenagers come esempi di inclusione e partecipazione attiva

Al centro del programma pensato per includere diversi target della comunità materana, c’è l’idea dello sport come catalizzatore di buone pratiche, al centro dello sviluppo urbano e della cittadinanza attiva.

I cambiamenti sociali ed economici, conseguenti a quello che la sociologa Chiara Saraceno definirebbe “uscita dalla società salariale” e che determinano un modello sociale caratterizzato dalla precarizzazione del lavoro, dal ritiro del Welfare State e da un’evoluzione verso un paradigma lavorativo e sociale più frammentato e incerto, puntano inevitabilmente i riflettori sui ragazzi e ragazze della gen Z e gen Alpha.

Alla luce delle diffuse considerazioni su queste tematiche, UISP Matera pone da sempre un’attenzione particolare alle attività dedicate ai teenagers, immancabili protagonisti delle attività di questa edizione di Sport Civico, affinché si possa concretamente intervenire per ridare loro un contesto costruttivo su cui interrogarsi, condividere e ripartire per superare le criticità sociali del nostro tempo.

Le attività proposte ai teenagers sono un mix dinamico di discipline che spaziano dalla ginnastica allo street soccer, dallo street basket alla pre-atletica e allo yoga dinamico. Questa varietà consente ai ragazzi di sperimentare diverse forme di espressione fisica, sviluppando competenze motorie e coordinazione, ma anche creatività e disciplina.

Sviluppo giovanile e competenze chiave europee tra gli obiettivi di Sport Civico

Il programma di attività pensate da UISP Matera è in linea con gli obiettivi individuati nella Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 22 maggio 2018 relativa alle Competenze chiave per l’apprendimento permanente, dove si menziona l’importanza di promuovere attività in contesti formativi ed extrascolastici che puntino alla collaborazione e partecipazione attiva e alla costruzione di relazioni sociali positive.

Sport Civico è diventato un vero e proprio laboratorio di cittadinanza attiva che coinvolge direttamente i giovani con l’obiettivo chiaro di promuovere non solo il benessere fisico e psicologico attraverso lo sport, ma anche di creare le basi per una comunità di cittadini consapevoli e responsabili, fautori di buone pratiche.

Teenagers al di là della cittadinanza e del Paese di provenienza: UISP Matera esempio di integrazione

Uno degli aspetti più significativi del programma è la capacità di promuovere un modello concreto di inclusione sociale. Tra i partecipanti dell’attività di pre-atletica, condotta da Adriano Lamacchia, ci sono ragazzi provenienti da diversi Stati africani, tra cui Gambia, Guinea e Senegal e che trovano attualmente ospitalità al CAS di Matera, gestito dalla Cooperativa Sociale Filef Basilicata.

Questi ragazzi sono appena arrivati in Italia dopo un viaggio pesantissimo - racconta Lydia Pastra di Filef Basilicata - e trovano, con questa attività, un importante momento di integrazione, con cui riescono ad andare oltre le barriere linguistiche grazie alle capacità inclusive dello sport, creando un ponte tra diversità culturali.

Spiega Adriano Lamacchia, Responsabile dell’attività di atletica leggera del Comitato Regionale UISP Basilicata e Presidente dell’Associazione di atletica Athlos Matera:

Sono ragazzi grati per l’opportunità e il rapporto che si è instaurato con loro è ottimo.  La stretta di mano a fine allenamento, in segno di riconoscimento e gratitudine è immancabile. C’è diversità anche tra di loro e si aiutano con la lingua, per questo gli allenamenti di pre-atletica sono momenti decisivi per riuscire a integrarsi e per stringere nuovi rapporti sociali in un contesto dove è tutto inizialmente estraneo. Con Athlos Matera siamo anche riusciti a donare loro degli indumenti sportivi per poter praticare le attività. L’orizzonte comune tra le diverse società e realtà che collaborano con UISP Matera è quello di essere non solo quindi luoghi di accoglienza, ma anche di integrazione.

Sport Civico continua a rivelarsi un vero e proprio motore di cambiamento sociale: attraverso lo sport, si costruisce una comunità più inclusiva e consapevole e questa è una vittoria non solo per i giovani partecipanti, ma per tutta la città di Matera.

Il Comitato UISP Matera invita tutti a partecipare alle attività dei diversi programmi, scegliendo quelle in linea con i propri interessi e attitudini e ad accogliere i valori del progetto per una partecipazione attiva volta al bene comune per la popolazione materana.

Le attività si svolgono in Piazza degli Olmi e negli spazi del Campo Scuola a Matera.

Per informazioni e iscrizioni entra in contatto con il Comitato Territoriale UISP di Matera chiamando il numero 0835/334076.
(A cura di Maria Bruna Carlucci)

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